Pecoraro Toni (Antonino)
Favara (AG),
27/04/1958
incisore
Luogo di attività: 47834 MONTEFIORE CONCA (RN)
Si è diplomato all'Istituto d'Arte di Agrigento e in seguito ha studiato decorazione presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Intraprende l’attività calcografica nel 1979 praticando principalmente le tecniche dell’acquaforte, acquatinta e ceramolle. La sua produzione incisoria rappresenta in genere soggetti sacri, paesaggistici e figurazioni fantastiche. Stampa in proprio.
Nel 1985, come vincitore di una borsa di studio, ha frequentato la scuola di specializzazione per la grafica "Il Bisonte". Dal 1985 al 1999 ha insegnato tecniche dell'incisione presso l'Accademia di Belle Arti di Macerata. Attualmente insegna tecniche dell'incisione all'Accademia di Belle Arti di Bologna.
Ha tenuto mostre personali di incisioni in Italia e in Francia. Ha vinto premi in concorsi internazionali in Italia, Francia, Romania, Polonia e Spagna.
GALLERIE DI RIFERIMENTO: Galleria del Leone, Parigi (F).
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: Pierre Sejournant, "L’ex libris Français", n° 209, 1998; R. Palmirani, "Labirinti e dintorni. Incisioni di Toni Pecoraro", San Colombano al Lambro 2001; Alessandra Compostella, "Grafica d’Arte", n°40 – "L’occhio nel segno" n°41; Marco Fiori, "Le visionarie architetture di Toni Pecoraro", 2011; "Toni Pecoraro", in F. De Santi, C. Gatti (a cura di), "Grafica oggi. Viaggio nell’Italia dell’incisione", Torino 2011, pp. 86-87, 145; Marzio Dall’Acqua, "San Petronio – Bononia", Cartella ALI, 2012; Wuon-Gean Ho, "Grand Visions of the Past", Printmaking Today, Volume 22, No 4, Winter 2013; D. Scardino, "Labirinti. Identità", Trapani 2014; Aldo Gerbino, "Nelle pupille degli dèi, le pagine incise di Toni Pecoraro", Officine delle arti, trimestrale d’arte, 06/2017; Remo Palmirani, Encyclopaedia bio-bibliographical of the art of the contemporary ex libris XXV"; Chiara Rampoldi, "Toni Pecoraro: tra città reali e immaginarie", "Grafica d’arte" n° 121, 2020.