De Marinis Fausto
Harar (ETH),
23/02/1938
pittore, incisore
Luogo di attività: 37122 VERONA
Incisore e pittore formatosi da autodidatta, incide dal 1989 praticando inizialmente l’acquaforte e la xilografia, per poi dedicarsi esclusivamente alla seconda tecnica. In carriera ha realizzato circa 115 matrici, 25 delle quali sono state eseguite nell’ultimo quinquennio. Le sue opere raffigurano solitamente soggetti astratti e simbolici. Stampa in proprio.
È stato invitato a L’Arte e il Torchio. 6a e 7a Rassegna internazionale dell’incisione di piccolo formato, Cremona 2009, 2011.
Dal 2008 ha allestito le seguenti mostre personali: Xilografie, Vigonza (PD) 2009; Diario, Kormend (H) 2012; Diario, Cordovado (PN) 2012.
Ha inoltre partecipato a 13 manifestazioni collettive, alcune delle quali allestite presso: Università degli Studi dell’Insubria, Varese 2009; Castello dei Da Peraga, Vigonza (PD) 2009, 2012; Sala Silentium, Bologna 2010; Villa Tober, Taormina 2011; Centro Espositivo Rocca Paolina, Perugia 201 2/2013; Sala Cavazza, Quartiere Santo Stefano, Bologna 2013.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: N. Micieli, Fausto de Marinis, in “I Quaderni dell’Arte”, n. 25, Siena 1988; E. De Grazia, Diario, s.l. 2012; Fausto De Marinis, in G. Trentin, C. Giardini (a cura di), Incisori Veronesi, Vago di Lavagno 2012, pp. 30-31, 61.