Onida Maria Antonietta
Torino (TO),
06/08/1951
incisore, pittrice
Luogo di attività: 10135 TORINO
Pittrice e incisore, si forma presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino frequentando il corso "Scuola Libera del Nudo" sotto la guida di Sergio Albano e di Nando Eandi. Si dedica all'arte dell’incisione, prediligendo la tecnica dell’acquaforte, dagli anni '80. I soggetti maggiormente raffigurati nelle sue opere sono il paesaggio e la natura morta. Nelle sue opere si intreccia la cultura senese della madre, sensibile alle opere gotiche, alle architetture monastiche incastonate nel dolce paesaggio toscano, con la cultura sarda ereditata dal padre, più drammatica, aspra e selvaggia.
Ha partecipato a numerose rassegne nazionali ed internazionali di grafica e di pittura e a innumerevoli mostre collettive in Italia e all'estero, ha esposto presso gallerie pubbliche e private ed ha allestito mostre personali a Stoccolma, Torino, Milano, Avigliana, Chieri. Alcune sue opere sono state acquisite da enti pubblici. Ha lavorato diversi anni presso una scuola primaria di Torino per un progetto di arte-terapia con bambini diversamente abili.
Della sua opera si sono interessati, tra gli altri, Giorgio Auneddu, Pino Mantovani, Gianfranco Schialvino, Angelo Mistrangelo, Paolo Bellini, Beatrice Dotzo, Emidio di Carlo.
GALLERIE DI RIFERIMENTO: Studyo Fyra Arstider, Stoccolma.
STAMPATORI DI RIFERIMENTO: Carlo Barbero, Torino.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: Giorgio Auneddu, "Tra Sogno e realta", in Porti di Magnin, Mondovì (CN) 1996; A. Mistrangelo, "Inesplorate memorie", mostra al Quadrato di Chieri 2002; Gian Franco Schialvino, "Una buona mostra di incisione", Corriere dell'arte, nov. 2002; Silvia da Nuvola, "Buon Natale firmato d'artista", in Occhio nel Segno, Milano 2007-2008; Barbara Stabielli, "Onida. Il mondo vive in un'acquaforte", Luna Nuova, 27 febbraio 2009; E. Bellini, "I Paesaggi di Maria Antonietta Onida", in Grafica d’Arte, n. 93, gen-mar 2013, pp. 34-35; G.Carlo Torre, "Il segno del sacro", Cortona 2017.