Tecnica calcografica diretta che prende il nome dallo strumento utilizzato per incidere la lastra: il punzone, un attrezzo dell’arte orafa caratterizzato da un’estremità molto appuntita.
Il punzone viene battuto direttamente sulla lastra per creare puntinature, la cui variabile densità è adatta alla resa di passaggi chiaroscurali.La tecnica, attribuita all’orafo olandese Jan Lutma Il Giovane (1624-1685), si è diffusa nel Settecento, utilizzata soprattutto per le incisioni di riproduzione.