Donna Armando
Durante il servizio militare a La Spezia, con le lastre e i bulini che aveva portato con sé, si esercita nelle ore di libertà e quando torna ai suoi studi intraprende un’intensa attività, aiutato dai consigli di Marcello Boglione. Nel 1947 tiene una cattedra presso l’Istituto delle Belle Arti di Vercelli, dove resterà per quarantatre anni. Dal 1968 inizia il suo percorso con i bulini a colori su carta Fabriano, Rosaspina, avorio, grammatura 285. Donna stampa i suoi bulini da sé con tirature di trenta esemplari al massimo. È invitato alle più importanti mostre nazionali ed internazionali fra le quali: Biennale di Venezia, quadriennale di Roma e Torino, Biennale di Lugano, ed alle mostre d’arte italiana all’Estero. Le sue opere, oltre che in numerose collezioni private, figurano in diversi musei nazionali ed internazionali.

PARTECIPAZIONE A PREMI ARTISTICI E RICONOSCIMENTI


