Tinarelli Enzo
Alfonsine (RA),
07/08/1961
incisore, mosaicista, pittore
Esordisce nei primi anni Ottanta con le biennali d’arte di Faenza e Bologna a cura di Claudio Cerritelli, e nel 1985 alla Nuovissima generazione dell’arte italiana a Siena a cura di Enrico Crispolti. Dagli anni Ottanta espone in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero in spazi pubblici e gallerie private.
Nel 1981 (e fino all’86) apre con G. Babini a Ravenna lo spazio espositivo Spazio G, che diventerà punto di riferimento per giovani artisti e critici. Nel 1982 è tra i fondatori dell’Associazione Mosaicisti di Ravenna che porterà un rinnovamento nella ricerca del mosaico e design. Dal 1983 frequenta la Francia e dal 1991 tiene un atelier permanente a Biganos, vicino Bordeaux e partecipa alle mostre del gruppo degli artisti indipendenti d’Aquitania a Bordeaux di cui fa parte. Dal 2000 collabora con L’Associazione Mosaicisti Internazionali. Nel 2018 è nominato socio onorario dell’Accademia Pascoliana di S. Mauro Pascoli (FC), a seguito della realizzazione, con gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, del mosaico monumentale dedicato a Ruggero Pascoli posto sulla via Emilia a Longiano.
È particolarmente attivo con esposizioni in Francia. Ha organizzato convegni specifici e dibattiti sul mosaico come interpretazione contemporanea estetica. Ha collaborato con numerosi artisti e designer per la realizzazione di loro progetti musivi, fra i quali: M. Schifano, B. Saetti, M. Paladino, U. La Pietra, B. Ceccobelli, O. Galliani, F. De Filippi, F. Gentilini, J.G.Thor, S. Alchimia, A. Granchi, F. Bodini, M. Nanni, V. D’Augusta, M. Nannucci, L. Lattanzi, T. Campi, e altri. Ad oggi (2020) ha realizzato 50 mostre personali e partecipato a oltre 200 mostre collettive in vari paesi.
I suoi interessi estetici spaziano dalla sperimentazione dei linguaggi pittorici a quelli plastici, con particolare e intensa attività nell’ambito del mosaico artistico sviluppato in vari settori di ricerca: formativo, applicativo, sperimentale, tiene corsi e stage di mosaico in Italia, Francia e Canada.
L’attività incisoria è saltuaria: nell’80-81 realizza un ciclo di stampe monotipo da vecchi clichés rielaborati; nel 1990 stampa alcune incisioni con Giuseppe Maestri, e nel 1997-98 stampa una serie di progetti monotipo su "La scultura disegnata intenzionata a Carrara". La tecnica incisoria preferita è la ceramolle.
Ha insegnato in vari Istituti e Accademie: all'Accademia di Ravenna (1986-90), a Castelmassa (1990-92), all'Accademia di belle Arti di Carrara come docente di Plastica Ornamentale (dal 1992), all'Accademia di Sassari (1993-96); dal 2012 al 2017 è inoltre incaricato, su progetto, tra le Accademie di Carrara e Bologna, di Tecniche del mosaico all’Accademia di Ravenna.
Del suo lavoro hanno scritto numerosi storici e critici d’arte in cataloghi personali e collettivi, articoli, recensioni in riviste specializzate.
