Biasion Renzo

Treviso (TV), 30/05/1914 - Firenze (FI), 07/02/1996

pittore, incisore

Pittore, incisore nasce a Treviso da famiglia veneziana. Si avvicina all'arte da giovanissimo come autodidatta, si iscrive poi al Liceo Artistico di Venezia. Conseguito il diploma inizia ad insegnare disegno nelle scuole Industriali di Feltre. Nel 1940 chiamato alle armi comincia a redigere un diario di guerra e continua anche al fronte a realizzare disegni. Nel 1943 condotto in prigionia, vengono dispersi tutti i suoi precedenti lavori e diari. Al termine della guerra ritorna ad insegnare e comincia ad esporre. Nel 1948 è chiamato a collaborare con la "Gazzetta del popolo" di Torino, di cui diventa, due anni dopo, inviato speciale. A metà degli anni '50, in seguito al successo letterario riscosso dai racconti di Sagapò, gli viene offerta la rubrica d'arte sul settimanale "Oggi" di Milano, della quale rimane titolare per 34 anni. Si trasferisce a Bologna e riprende a dedicarsi alla pittura e all'incisione. Incide dagli anni '60 e predilige l'utilizzo delle tecniche dell'acquaforte e della puntasecca. I soggetti prevalenti sono paesaggi, interni e ritratti, rappresentati sempre con un linguaggio sobrio. Illustra con incisioni poesie di Vittorio Sereni, racconti di Fruttero, Lucentini e Mario Pompilio. Nel 1977 è vincitore del Primo Permio Giuseppe Viviani per l'incisione di Pisa. L'artista espone in varie manifestazioni collettive in Italia e all'estero e numerose sono le esposizioni personali nazionali ed internazionali. Sue opere figurano in diverse gallerie pubbliche e private italiane e straniere. Un ricco corpus di incisioni è stato acquisito dal gabinetto delle Stampe degli Uffizi di Firenze.

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO: Giorgio Trentin, "Acqueforti di Biasion, I (1973-1975)", Edizioni d’arte Ghelfi, Verona 1971; Luciano Budigna, "Acqueforti di Biasion, II", Edizioni d’arte Galleria Ghelfi, Verona 1971; Salvatore Maugeri, Gian A. Salamon, "Acqueforti e litografie di Renzo Biasion, Catalogo dell’opera completa", Edizioni Gian Alvise Salamon, Torino 1973; Giuliano Serafini, "Le puntesecche di Renzo Biasion", ed. Bugatti, Ancona 1982; Luigi Menegazzi (a cura di), "Renzo Biasion" catalogo della mostra antologica, Museo Civico di Treviso 1986; Acquarelli – Grafica di Renzo Biasion, catalogo della mostra, XXI Biennale d’Arte di Imola 1989; Fabrizio Dall’Aglio e Chiara Panizzi (a cura di)," Biasion incisore", Reggio Emilia, 2002; Valeria Tassinari (a cura di), "Renzo Biasion. Interni-Esterni", Progetto editoriale Giulio Biasion per centenario nascita, EdiHouse-Carlo Cambi Editore 2014.