Cangelosi Laura
La sua opera rappresenta il luogo della sua memoria, fatto di crisi, contraddizioni, espressioni autentiche di un sentire, che vuole andare dritto al cuore delle cose, e restituirne l'essenza, la sua natura e l'emozione che l'ha generato. Un segno che "scalfisce" il metallo e le sue infinite contraddizioni. Affiora lo straordinario immaginario dell'artista, che incide il solco, approfondisce i segni, con le punte, i bulini, e l'azione corrosiva dell'acido che morde sul metallo, che poi rinnega, distrugge, fino a scarnificare ed accogliere nuove verità atte a ristabilire nuovi equilibri compositivi, che si muovono nell'insieme di tutte le cose in una nuova e sconvolgente unicità. La necessità di raccontare attraverso l'inciso la nostra unicità.
Ha partecipato a diverse manifestazioni ed esposizioni collettive, ottenendo menzioni e riconoscimenti.
GALLERIE DI RIFERIMENTO: Il Bisonte, Firenze.