Sartori Bruny

San Giorgio in Bosco (PD), 09/05/1950

ceramista, scultore, incisore

Luogo di attività: TEZZE SUL BRENTA (VI)

Bruny Sartori si è formato come incisore negli anni ’70 con la frequentazione del Gruppo Arti e Lettere di Cittadella (PD) fondato da Bino Rebellato. Contemporaneamente si dedica alla ricerca plastica con materiale ceramico, che lo porterà a partecipare a 5 edizioni del Concorso Internazionale della Ceramica di Faenza e premiato dallo stesso con medaglia d’oro alla 43° edizione.
Nel 1980 pubblica con l’editore Rebellato la Cartella di incisioni all’acquaforte "Le armoniose immagini" con una poesia di G.Apollinaire. Collabora con il Centro Internazionale della Grafica di Venezia, pubblicando la Cartella di incisioni "Dentro la natura" a cura di Paolo Rizzi. Segue nel 1987 la Cartella "Minimi infiniti spazi", legata ad un canto di G. Leopardi, edita da il Torchio. Lo stesso editore pubblica nel 1990 "Pietre", 3 incisioni all’acquaforte su frammenti poetici di E.Pound. Sono questi anni intensi di attività incisoria e scultorea, con importanti esposizioni in Italia e all’estero. Nel 1995, edita da Biblioteca Cominiana pubblica la Cartella "Forma mutevole forma", 9 incisioni all’acquaforte e 3 poesie di A.Zanzotto. Pochi anni a seguire con l’editore Portofranco, pubblica "Nessuno sono anime", 3 incisioni a puntasecca su poesie di Sandro Zanellati, con l’introduzione di Milo De Angelis. Nel 2005 con Solchiaro edizioni pubblica il dittico di incisioni a puntasecca "Mappe", su un testo di M. De Cervantes. A seguire nel 2006 la pubblicazione del volume edito da Grafiche Antiga "Le pecheur du suquet", 34 grafiti sull’omonimo poemetto di J.Genet a cura di Marco Lorandi. In occasione del centenario della prima edizione dei Canti Orfici di Dino Campana, nel 2014 pubblica 4 incisioni a puntasecca su poesie dello stesso.
Molte le esposizioni personali e collettive in quarant’anni di attività svolte in Italia e all’estero.

GALLERIE DI RIFERIMENTO: Galleria Maurer Zilioli, Monaco di Baviera.