Pozzi Giancarlo

Castellanza (VA), 21/06/1938
incisore, pittore, ceramista, mosaicista
Luogo di attività: 21053 CASTELLANZA (VA)

Molto giovane si forma da autodidatta ed inizia a dipingere, esponendo la prima volta all'Associazione Artisti Legnanesi nel 1954; in questa stessa sede nel 1959 allestisce la prima mostra personale. Intraprende l’attività calcografica dal 1961, lavorando principalmente con le tecniche dell’acquaforte, acquatinta e maniera nera. Le sue opere, che stampa in proprio, rappresentano in genere figurazioni fantastiche.
Con i colleghi Luciano Bianchi, Nando Luraschi e Marcello Simonetta fonda nel 1963 il gruppo “ NO !”. Dal 1961, per dodici anni, lavora presso le edizioni Grafica Uno di Milano dirette da Giorgio Upiglio, collaborando alla realizzazione delle opere grafiche di Baj, De Chirico, Lam, Duchamp, Fontana, Giacometti, Vedova e molti ancora. Con Upiglio nel 1964 viaggia in Europa, trovando ispirazione per il ciclo pittorico "Carcasse volanti", soggetto anche di incisioni inserite nel suo primo libro originale "La dignità delle pietre" di Luigi Cavallo edito da Upiglio. Dal 1967 si ampliano i motivi tematici e diviene cospicuo l’interesse della critica (Leonello Pica, Domenico Cara, Franco Passoni, Roberto Sanesi, Corrado Marsan, Giorgio Mascherpa, Marco Valsecchi, Stefano Ghiberti, Giancarlo Vigorelli).
Dal 1972, collaborando con Upiglio solo per consulenze sulla grafica, è impegnato a tempo pieno nel lavoro di incisore e pittore ed ha così modo di allargare le esperienze creative a ceramica, vetrate, opere anche di grandi dimensioni destinate a sedi pubbliche e private.
Sue incisioni compaiono in libri e cartelle con testi di Luigi Cavallo, Roberto Sanesi, Osvaldo Patani, Raffaele Carrieri, Rabindranath Tagore, Angel Valente, Marcello Staglieno, Ardengo Soffici, Archibald Mac Leish, Alda Merini, Leopoldo Verona.
È stato invitato alla XXXV I Biennale di Venezia per esporre le sue incisioni. Quattro suoi libri originali sono stati esposti al MOMA di New York e quindici incisioni acquisite dal Gabinetto delle Stampe del British Museum di Londra. Ha allestito mostre personali, e partecipato a numerose manifestazioni nazionali e internazionali dedicate alla grafica. Sue incisioni sono esposte in sedi internazionali fra cui Montevideo, Stoccolma, Amsterdam, Hong Kong, L’Avana, Tokyo, Praga.

GALLERIE DI RIFERIMENTO: Ghiggini, Varese; Centro dell’incisione Alzaia Naviglio Grande, Milano, EDITART, Ginevra.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: Giancarlo Pozzi. Opere dal 1968 al 1980, Milano 1980; Giancarlo Pozzi, Busto Arsizio 2001; M. Galli, Giancarlo Pozzi dall’incisione al polimaterico, Tesi di laurea, Milano 2011; Luigi Cavallo, “Segreti e spiegazioni di Giancarlo Pozzi”, Spazio Bipielle Arte, Lodi 2017.

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