Perelli Giordano
Fano (PU),
15/01/1943
incisore, pittore
Luogo di attività: 61032 FANO (PU)
Incisore dal 1964, si forma a Urbino (PU) presso la Scuola del libro con i maestri che lo avvicinano con passione al mondo dell'incisione, Leonardo Castellani e Renato Bruscaglia, con cui si diploma nel 1966 interpretando con nove acqueforti tre racconti di Franz Kafka. Continua poi la sua formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino, mantenendo costantemente l’interesse per la stampa in generale e in particolare per la calcografica: collabora per un lungo periodo alla edizioni de La Pergola di Pesaro e lavora come stampatore per la rivista culturale marchigiana Il Leopardi. Da anni collabora per seminari e laboratori pratici sulle tecniche sperimentali della calcografia al Centro Internazionale della Grafica di Venezia e si occupa di Microeditoria realizzando piccole edizioni a tiratura limitata contenenti stampe calcografiche originali.
Utilizza tecniche calcografiche sia tradizionali che sperimentali. Il soggetto che compare maggiormente nelle sue opere è la figura. Stampa in proprio nel suo laboratorio nella campagna fanese.
GALLERIE DI RIFERIMENTO: Centro internazionale della grafica-Venezia Viva, Venezia; Amor del libro-Ca’ Foscari, Venezia; Galleria d’arte Modena50, Roma; Associazione culturale UNA ARTE, Fano (PU).
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: Barbara Sghiavetta, M. Gioia Tavoni, "Guida per bibliofili affamati", Pendragon 2014; Luigi Paglia, "La scrittura e l’immagine", Banca del Monte, Foggia 2012; AA.VV., "Gli illustratori della Scuola del Libro di Urbino", ISA Urbino 2012; Mauro Mei-Feliciano Paoli, "Dal manierismo metaurense ai maestri del ‘900", Urbania, biblioteca comunale; Battistini, R. Budassi, "Disegno in segno-presenze compresenze", Orciano (PU) 2002; Bruno Ceci-Pasquale Venditti, "La Filosofia e le emozioni", Uniurb 2001; "In carta bibbia", in "Nell’intima piega. Omaggio a Carlo Bo", Fano 2012, pp. 27-32, 46.
