Cortini Guerriero

Forlì (FC), 18/07/1945 - Forlì (FC), 02/10/1997

incisore, pittore, ceramista

Pittore e incisore si forma presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna seguendo le lezioni di Raffaele Degrada, Massimo Carrà, Tono Zancanaro, Remo Muratore, Eugenio Carmi, Umberto Folli, Aurelio Morellato e diplomandosi nel 1977. Comincia l'attività incisoria nel 1973 prediligendo l'utilizzo delle tecniche dell'acquaforte e dell'acquatinta. Nel 1983 aderisce al gruppo AUT-ART (Associazione Culturale per l'Autogestione Artistica) che focalizza la sua attenzione sulle tematiche estetiche contemporanee. Nello stesso anno fonda il gruppo "Il Graffio". Nel 1986 scrive il saggio “L’ammiccante merletto” nel quale teorizza le indagini analitiche sulla funzione del segno che si ritrovano nelle sue opere incisorie. Nel 1988 l’indagine delle sue ricerche vira verso la capacità di sintesi tra coscienza e immaginazione che culmina in una serie di conferenze sulla metodologia del recupero dell’immaginario tenute all’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Faenza. Nel 1989 dirige un corso sperimentale di Semiografia all’Accademia di Belle Arti di Ravenna realizzando un laboratorio di Musica Calcografica. Nel 1991 partecipa al progetto “L’Apprendista Stregone” tenutosi al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, attraverso il quale entra in contatto con Ernst Gombrich che lo influenzerà profondamente. Nel 1992 elabora il saggio “Sinestesie” nel quale fa un confronto diretto tra la notazione del segno calcografico e la notazione musicale contemporanea analizzando le possibilità di eseguire delle “partiture calcografiche”. Nel 1994 l’artista tiene una serie di conferenze sull’autonomia del segno e sul superamento dei concetti spaziali tradizionali dell’arte verso l’apertura a nuove dimensioni dell’inconscio.

BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: "L'apprendista stregone: Faenza anni '90: un progetto di innovazione basata sulla tradizione del decoro e dell'ornato nella maiolica faentina, prefazione di Ernst Gombrich; progetto, catalogo e mostra a cura di Enzo Biffi Gentili, Milano, A. Greco, 1991, pp. 98-99.